Chris Froome nella leggenda del Giro d’Italia conquista la Maglia Rosa a Bardonecchia
Le iperboli nel mondo del ciclismo sono sempre un po’ estemporanee, ma quella vissuta oggi a Bardonecchia-Jafferau è sicuramente un’impresa d’altri tempi, una tappa da leggenda. Venaria Reale-Bardonecchia, diciannovesima tappa, la più dura con 185 km e 4000 metri di dislivello distribuiti in quattro salite Col del Lys, Colle delle Finestre (Cima Coppi), Colle del Sestriere e arrivo ai 1900 metri di quota dello Jafferau a Bardonecchia.
Nel ciclismo moderno, spesso ingabbiato da tatticismi esasperati, soprattutto proprio dal Team Sky, il suo capitano Chris Froome, vincitore di 4 Tour de France e di una Vuelta Spagna, ha ragalato una giornata indimenticabile per tutti coloro che amano il ciclismo e le imprese coraggiose. Il keniano bianco a metà del Colle delle Finestre, a 80 km dal traguardo, dopo aver messo la squadra a tirare e messo in difficoltà la Maglia Rosa Simon Yates, ha attaccato deciso, ha salutato la compagnia ed è entrato nella storia del Giro d’Italia, a prescindere dal risultato finale. Alle sue spalle Simon Yates naufraga con mezz’ora di ritardo al traguardo, Aru ritira quasi subito, Pozzovivo va in difficoltà ma in qualche modo porta la bicicletta al traguardo, mentre Dumoulin, Pinot, Carapaz e Lopez anziché recuperare, perdono sempre più terreno, visto che Froome si inventa una cronometro, anzi 3 cronoscalate.
Quando inizia lo Jafferau, ultima e durissima ascesa di giornata, il vantaggio di Froome tocca i 3’20’’ su Dumoulin e 8’ su Pozzovivo. Sul traguardo dello Jafferau Chris Froome vince ed è maglia rosa, Carapaz secondo a 3’, Pinot terzo a 3’07’’, Lopez quarto a 3’12’’ e Dumoulin quinto a 3’23’’. Formolo è il migliore degli italiani, 7° a 8’22’’, Pozzovivo è 11° a 8’29’’.
E non è finita, domani tocca alla terza tappa di montagna di questo terribile trittico finale, la Susa-Cervinia, altri 214 km con 4000 metri di dislivello e le salite del Col Tzecore, San Pantaleone e Cervinia. Si decide la Maglia Rosa e non solo, visto che il terzo gradino del podio virtuale è occupato dal francese Pinot, ma il colombiano Miguel Angel Lopez e l’equadoriano Carapaz possono ancora aspirare a questo prestigioso podio finale.
In allegato qualche foto della giornata che abbiamo avuto la fortuna di seguire dal vivo e che sarà indimenticabile.
Classifica di Tappa
1.Froome Chris (Gbr, Team Sky) Km. 185 in 5h12’26”; 2. Carapaz Richard (Ecu, Movistar Team) a 3’00”; 3. Pinot Thibaut (Fra, Groupama – Fdj) a 3’07”; 4. Lopez Moreno Miguel Angel (Col, Astana Pro Team) a 3’12”; 5. Dumoulin Tom (Ola, Team Sunweb) a 3’23”; 6. Reichenbach Sebastien (Svi, Groupama – Fdj) a 6’13”; 7. Formolo Davide (Ita, Bora – Hansgrohe) a 8’22”; 8. Oomen Sam (Ola, Team Sunweb) a 8’23”; 9. Konrad Patrick (Aut, Bora – Hansgrohe) a 8’ 23”; 10. Bilbao Lopez De Armentia P. (Spa, Astana Pro Team) a 8’23”; 11. Pozzovivo Domenico (Ita, Bahrain – Merida) a 8’29”.
CLASSIFICA GENERALE
1. Chris Froome (Team Sky); 2. Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) a 40; 3. Thibaut Pinot (Fra, Groupama – FDJ) a 4’17; 4. Miguel Angel Lopez (Col, Astana Pro Team) a 4’57; 5. Richard Carapaz (Ecu, Movistar Team) a 5’44